è in grado in questo momento di stabilire colpe e responsabilità, di documentare le proprie idee, di proporre sguardi complessi.
ma io non ci riesco.
la pace è prima, viene prima.
la guerra è solo colpa, senza se e senza ma, da parte chiunque non sia in grado di fermarsi prima.
colpevolezza inaccettabile di chi – per qualsiasi principio – non si voglia accorgere che deciderà delle vite di qualcun’altro -il quale spesso e tendenzialmente sarà senza colpa -.
i principi e gli interessi sembrano particolarmente importanti, molto meno le vite altrui.
scusate la superficialità.
prima riuscivo ad avere sguardi più politici.
adesso ho più a cuore la vita.
roba banale.
vorrei solo che le donne potessero decidere di NON procreare e allevare carne da smembrare …
forse lo farei, forse non genererei figli da fare uccidere …
roba emotiva.
vale poco.
è evidente.
17 gennaio 2009 alle 15:52
hai ragione. in questi giorni di analisi incrociate quacuno sembra dimenticare che la cosa piùimportante è che nessuno deve morire.
per questo ho scelto di raccontare la vita vera, per far capir come l’odio genera l’odio, e non se ne esce più
17 gennaio 2009 alle 15:52
hai ragione. in questi giorni di analisi incrociate quacuno sembra dimenticare che la cosa piùimportante è che nessuno deve morire.
per questo ho scelto di raccontare la vita vera, per far capir come l’odio genera l’odio, e non se ne esce più
17 gennaio 2009 alle 16:20
Si, hai ragione. Anche se decidere di non procreare…mi chiedo come si può pensare, con la testa qui, quello che faremmo o non faremmo se fossimo in un paese occupato, se sia possibile innamorarsi, e sperare. O se la vita se ne vada a rotoli senza avere il tempo di fermarsi a guardarla.
17 gennaio 2009 alle 16:20
Si, hai ragione. Anche se decidere di non procreare…mi chiedo come si può pensare, con la testa qui, quello che faremmo o non faremmo se fossimo in un paese occupato, se sia possibile innamorarsi, e sperare. O se la vita se ne vada a rotoli senza avere il tempo di fermarsi a guardarla.
17 gennaio 2009 alle 18:20
@piattini, mi riservo, infatti di stamparmi il tuo diario su carta e leggerlo con quell’affetto che ho per la carta stampata….
@lgo hai ragione e in molto hanno ragione.
ma io vorrei che la pace andasse cercata ancora prima.
lo so che la specie umana è strana e ovviamnete non riesce a non rispondere al richiamo della riproduzione, e alle leggi che la governano amore e desiderio.
però se io fossi una madre palestinese che vive con il terrore di veder morire i suoi filgli…..
17 gennaio 2009 alle 18:20
@piattini, mi riservo, infatti di stamparmi il tuo diario su carta e leggerlo con quell’affetto che ho per la carta stampata….
@lgo hai ragione e in molto hanno ragione.
ma io vorrei che la pace andasse cercata ancora prima.
lo so che la specie umana è strana e ovviamnete non riesce a non rispondere al richiamo della riproduzione, e alle leggi che la governano amore e desiderio.
però se io fossi una madre palestinese che vive con il terrore di veder morire i suoi filgli…..
17 gennaio 2009 alle 20:24
oh finalmente. nemmeno io mi ci ritrovo più. arabi ebrei hanno tutti ragione e tutti torto quando sparano.
grazie x avrlo espresso in modo così lucido
17 gennaio 2009 alle 20:24
oh finalmente. nemmeno io mi ci ritrovo più. arabi ebrei hanno tutti ragione e tutti torto quando sparano.
grazie x avrlo espresso in modo così lucido
18 gennaio 2009 alle 19:51
sì, ecco: la vita è decisamente “roba da poco” per qualcuno.
18 gennaio 2009 alle 19:51
sì, ecco: la vita è decisamente “roba da poco” per qualcuno.
18 gennaio 2009 alle 19:56
come nel post successivo …
ancora grazie per la condivisione ….