sono di ritorno dalla festa di consegna dei diplomi, così da oggi posso fregiarmi del titolo di “consulente pedagogico” che a conti fatti dice nulla e tutto.
ma è quel tutto che conta: comunità di pensiero scientifico e pedagogico, laboratorio di ricerca sulla prassi educativa, rimescolamento dei proprio pensieri e nascita di nuovi pensieri, opportunità, luogo di interazioni ed affetto, grande stima per i docenti (un paio sono proprio “maestri” a tutti gli effetti).
così l’atterraggio a terra, dopo i mesi di fatica della gravidanza, dello studio, del parto, dell’esame, della piccola che cresce in mezzo a mille cose che scorrono, è stato morbido e dolce.
di quelli che ti fanno applaudire al pilota e apprezzare ancor più l’ebbrezza del volo, garantita dal buon rientro al suolo.
ero con la grande, diritto acquisito, per il fatto che la mini era stata con me e la nonna nei 4 giorni di residenziale a sostenere l’esame.
ho fatto sfoggio di lei.
lo ammetto lieta del ritrovare la confidenza che avevo con lei, fino a 7 mesi fa unica figlia (e figlia unica), fatta di intese sorrisi chiacchiere e canzoni inventate (nel viaggio insieme).
è pazzesco, almeno per me, di come la maternità mi renda grata alla mie figlie di dover essere madre, per loro.
di dover, di necessità, uscire dal guscio di me stessa ed essere mille ruoli e mille sfaccettature, necessarie a crescerle, e a affrontare il mondo per loro e anche con loro.
sono diventata più forte, coraggiosa, ostinata, paurosa, rompipalle (lo sono sempre un pò stata), sfacciata, paladina, inventrice di filastrocche e fiabe stupidissime, severa, insopportabile, dolce, tenera e di nuovo altre cose da quando c’è la grande, quasi undici anni – oramai.
il tutto si rinnova, e si sta rinnovando anche con la mini.
mi sono ricaricata le pile, sono tornata.
è stato bello.
come al solito lo debbo anche ad un sacco di persone che non si stancano di esserci e trasmettere sapere.
una buona notte ai passanti….
7 febbraio 2009 alle 14:26
sono sempre splendide le tue parole…come le tue foto, cara collega!
io ieri sera al rietro mi sono guardata tutto il file zippato che mi hai dato…
è stata proprio un bel percorso quello fatto fin qui. e la bellezza è che ha già aperto insospettate porte, come le nostre mattonelle!
chissà, magari un giorno oltre che educatrice e consulente pedagogica condividerò con te il ruolo di mamma che le tue parole mettono sotto nuova luce.
7 febbraio 2009 alle 14:26
sono sempre splendide le tue parole…come le tue foto, cara collega!
io ieri sera al rietro mi sono guardata tutto il file zippato che mi hai dato…
è stata proprio un bel percorso quello fatto fin qui. e la bellezza è che ha già aperto insospettate porte, come le nostre mattonelle!
chissà, magari un giorno oltre che educatrice e consulente pedagogica condividerò con te il ruolo di mamma che le tue parole mettono sotto nuova luce.
7 febbraio 2009 alle 14:32
è stato un buono scambio fino ad ora … credo di aver voglia di dare per quanto ho ricevuto, e ieri sera sono tornata a casa, riposata e in relax come non lo ero da tempo….
per il ruolo materno ti aspetto..
… inoltre il propedeutico è piuttosto piAcevole!;-)
7 febbraio 2009 alle 14:32
è stato un buono scambio fino ad ora … credo di aver voglia di dare per quanto ho ricevuto, e ieri sera sono tornata a casa, riposata e in relax come non lo ero da tempo….
per il ruolo materno ti aspetto..
… inoltre il propedeutico è piuttosto piAcevole!;-)
7 febbraio 2009 alle 23:50
Hai ragione, i figli ci cambiano in meglio (anche un pochino facendo emergere il peggio, ma confrontandoci subito con esso, in modo che possiamo metabolizzarlo).
E grazie a loro diventiamo così efficienti, che vedi, sei riuscita in questa impresa del diploma, che non sarà stata per niente facile. Complimenti ed auguri.
7 febbraio 2009 alle 23:50
Hai ragione, i figli ci cambiano in meglio (anche un pochino facendo emergere il peggio, ma confrontandoci subito con esso, in modo che possiamo metabolizzarlo).
E grazie a loro diventiamo così efficienti, che vedi, sei riuscita in questa impresa del diploma, che non sarà stata per niente facile. Complimenti ed auguri.
9 febbraio 2009 alle 09:41
mammasterdam … è vero nel meglio e nel peggio!
mai mi ero arrabbiata tanto finchè non ho scoperto che la figlia grande metteva a nudo ogni nervo, tendine e pezzetto di me che fosse minimamente sensibile.
sicuramente mi ha messo faccia a faccia con una parte di me (non bellissima, a dire il vero) e obbligata ad affrontarla….
9 febbraio 2009 alle 09:41
mammasterdam … è vero nel meglio e nel peggio!
mai mi ero arrabbiata tanto finchè non ho scoperto che la figlia grande metteva a nudo ogni nervo, tendine e pezzetto di me che fosse minimamente sensibile.
sicuramente mi ha messo faccia a faccia con una parte di me (non bellissima, a dire il vero) e obbligata ad affrontarla….