documentandomi per il romanzo, che parla di immigrazione, africa e centri di permanenza, ho letto diverse cose sulla Libia, ancora troppo poco è stato detto sugli accordi tra i leader e sullo schifo che succede laggiù
documentandomi per il romanzo, che parla di immigrazione, africa e centri di permanenza, ho letto diverse cose sulla Libia, ancora troppo poco è stato detto sugli accordi tra i leader e sullo schifo che succede laggiù
Non è di facile soluzione questo problema… anche perché chi viene in Italia ha comunque molti diritti (cibo, sanità). E per fortuna, aggiungo. Però son tempi di magra per noi, e il benessere non si raggiunge guardano chi sta peggio. Parlarne parlarne parlarne… forse questa è la strada giusta.
Non è di facile soluzione questo problema… anche perché chi viene in Italia ha comunque molti diritti (cibo, sanità). E per fortuna, aggiungo. Però son tempi di magra per noi, e il benessere non si raggiunge guardano chi sta peggio. Parlarne parlarne parlarne… forse questa è la strada giusta.
@cassandra, no hai ragione non è facile. e il problema è molto complesso e non si può risolvere rimandando via i migranti, magari si potrebbero suddividere su vari paesi europei, e quindi agire a livello europeo. Ma allora a Bruxelles non ci mandi gente giovane e esperta di tv e di look ma non di politica nazionale ed internazionale, mandi gente politicamente tosta (pur giovane) che vada a piantare grane al parlamento europeo e pretendere un aiuto per i paesi ponte nella regolamentazione dei flussi migratori. Lo fai punendo chi sfrutta i migranti in italia con lavoro nero e non paga le tasse, in modo che la crisi si attenua grazie all’ingresso di fondi tolti agli evasori fiscali, e perchè togliendo i beni illegali della mafia. Di colpo la crisi diventerà meno pesante.
Resta anche la questione di chi e come il sistema economico occidentale ha creato la crisi, sfuttando i beni dei paesi del continente africano, e non lasciando lì la ricchezza, non creando economie valide ma strapagando i suoi manager…
Come a dire se i flussi sono forti, come dice la lega aiutamoli nei loro paesi, cosa che magari anche auspicherbbero, ma facciamolo davvero…..
credo ci siano ancora altri elementi su cui riflettere ed agire a livello politico, ma è più facile così. 😦 @piattini aspettiamo volentieri il libro…. @lgo ….. 😦
@cassandra, no hai ragione non è facile. e il problema è molto complesso e non si può risolvere rimandando via i migranti, magari si potrebbero suddividere su vari paesi europei, e quindi agire a livello europeo. Ma allora a Bruxelles non ci mandi gente giovane e esperta di tv e di look ma non di politica nazionale ed internazionale, mandi gente politicamente tosta (pur giovane) che vada a piantare grane al parlamento europeo e pretendere un aiuto per i paesi ponte nella regolamentazione dei flussi migratori. Lo fai punendo chi sfrutta i migranti in italia con lavoro nero e non paga le tasse, in modo che la crisi si attenua grazie all’ingresso di fondi tolti agli evasori fiscali, e perchè togliendo i beni illegali della mafia. Di colpo la crisi diventerà meno pesante.
Resta anche la questione di chi e come il sistema economico occidentale ha creato la crisi, sfuttando i beni dei paesi del continente africano, e non lasciando lì la ricchezza, non creando economie valide ma strapagando i suoi manager…
Come a dire se i flussi sono forti, come dice la lega aiutamoli nei loro paesi, cosa che magari anche auspicherbbero, ma facciamolo davvero…..
credo ci siano ancora altri elementi su cui riflettere ed agire a livello politico, ma è più facile così. 😦 @piattini aspettiamo volentieri il libro…. @lgo ….. 😦
Sul discorso dei migranti non c’è coalizione politica che possa chiamarsi fuori. Fin dai tempi di Martelli si è girato il capo dall’altra parte fingendo che il problema non ci fosse o che non si potesse venire a creare.
Il fatto poi che proprio i vari padroncini ed imprenditorucoli che affollato il nord e nord-est in particolare e che si riconoscono in massa nella lega siano gli stessi le cui imprese prosperano sfruttando il lavoro nero di pelle e di legalità … beh questa è una contraddizione che mi fa uscire pazza.
E adesso si pensa di poter trattare come una palla da tennis un fenomeno di migrazione che altro non deriva se non dalla sperequazione insostenibile tra i paesi. Il tutto in un’era in cui la comunicazione globale non consente a nessuno di ignorare cosa succede altrove, nel bene e nel male.
Ma cosa pensano di fare? Costruire un bel muro alto alto attorno i paesi del benessere perchè tutti gli altri poveracci non possano venire ad insediarcelo??
Dio, io non posso leggere o seguire l’attualità e la cronaca politica. NOn ce la posso fare perchè mi sento una rabbia, ma una rabbia!! ed un senso di impotenza!!
Sul discorso dei migranti non c’è coalizione politica che possa chiamarsi fuori. Fin dai tempi di Martelli si è girato il capo dall’altra parte fingendo che il problema non ci fosse o che non si potesse venire a creare.
Il fatto poi che proprio i vari padroncini ed imprenditorucoli che affollato il nord e nord-est in particolare e che si riconoscono in massa nella lega siano gli stessi le cui imprese prosperano sfruttando il lavoro nero di pelle e di legalità … beh questa è una contraddizione che mi fa uscire pazza.
E adesso si pensa di poter trattare come una palla da tennis un fenomeno di migrazione che altro non deriva se non dalla sperequazione insostenibile tra i paesi. Il tutto in un’era in cui la comunicazione globale non consente a nessuno di ignorare cosa succede altrove, nel bene e nel male.
Ma cosa pensano di fare? Costruire un bel muro alto alto attorno i paesi del benessere perchè tutti gli altri poveracci non possano venire ad insediarcelo??
Dio, io non posso leggere o seguire l’attualità e la cronaca politica. NOn ce la posso fare perchè mi sento una rabbia, ma una rabbia!! ed un senso di impotenza!!
8 Maggio 2009 alle 12:13
documentandomi per il romanzo, che parla di immigrazione, africa e centri di permanenza, ho letto diverse cose sulla Libia, ancora troppo poco è stato detto sugli accordi tra i leader e sullo schifo che succede laggiù
8 Maggio 2009 alle 12:13
documentandomi per il romanzo, che parla di immigrazione, africa e centri di permanenza, ho letto diverse cose sulla Libia, ancora troppo poco è stato detto sugli accordi tra i leader e sullo schifo che succede laggiù
8 Maggio 2009 alle 13:39
E questo sarebbe uno dei nostri grandi successi, no?
E poi pensiamo agli autobus per milansi doc.
Che schifo questo paese.
8 Maggio 2009 alle 13:39
E questo sarebbe uno dei nostri grandi successi, no?
E poi pensiamo agli autobus per milansi doc.
Che schifo questo paese.
8 Maggio 2009 alle 17:52
Non è di facile soluzione questo problema… anche perché chi viene in Italia ha comunque molti diritti (cibo, sanità). E per fortuna, aggiungo.
Però son tempi di magra per noi, e il benessere non si raggiunge guardano chi sta peggio.
Parlarne parlarne parlarne… forse questa è la strada giusta.
8 Maggio 2009 alle 17:52
Non è di facile soluzione questo problema… anche perché chi viene in Italia ha comunque molti diritti (cibo, sanità). E per fortuna, aggiungo.
Però son tempi di magra per noi, e il benessere non si raggiunge guardano chi sta peggio.
Parlarne parlarne parlarne… forse questa è la strada giusta.
9 Maggio 2009 alle 07:30
@cassandra, no hai ragione non è facile.
e il problema è molto complesso e non si può risolvere rimandando via i migranti, magari si potrebbero suddividere su vari paesi europei, e quindi agire a livello europeo. Ma allora a Bruxelles non ci mandi gente giovane e esperta di tv e di look ma non di politica nazionale ed internazionale, mandi gente politicamente tosta (pur giovane) che vada a piantare grane al parlamento europeo e pretendere un aiuto per i paesi ponte nella regolamentazione dei flussi migratori. Lo fai punendo chi sfrutta i migranti in italia con lavoro nero e non paga le tasse, in modo che la crisi si attenua grazie all’ingresso di fondi tolti agli evasori fiscali, e perchè togliendo i beni illegali della mafia.
Di colpo la crisi diventerà meno pesante.
Resta anche la questione di chi e come il sistema economico occidentale ha creato la crisi, sfuttando i beni dei paesi del continente africano, e non lasciando lì la ricchezza, non creando economie valide ma strapagando i suoi manager…
Come a dire se i flussi sono forti, come dice la lega aiutamoli nei loro paesi, cosa che magari anche auspicherbbero, ma facciamolo davvero…..
credo ci siano ancora altri elementi su cui riflettere ed agire a livello politico, ma è più facile così.
😦
@piattini aspettiamo volentieri il libro….
@lgo ….. 😦
9 Maggio 2009 alle 07:30
@cassandra, no hai ragione non è facile.
e il problema è molto complesso e non si può risolvere rimandando via i migranti, magari si potrebbero suddividere su vari paesi europei, e quindi agire a livello europeo. Ma allora a Bruxelles non ci mandi gente giovane e esperta di tv e di look ma non di politica nazionale ed internazionale, mandi gente politicamente tosta (pur giovane) che vada a piantare grane al parlamento europeo e pretendere un aiuto per i paesi ponte nella regolamentazione dei flussi migratori. Lo fai punendo chi sfrutta i migranti in italia con lavoro nero e non paga le tasse, in modo che la crisi si attenua grazie all’ingresso di fondi tolti agli evasori fiscali, e perchè togliendo i beni illegali della mafia.
Di colpo la crisi diventerà meno pesante.
Resta anche la questione di chi e come il sistema economico occidentale ha creato la crisi, sfuttando i beni dei paesi del continente africano, e non lasciando lì la ricchezza, non creando economie valide ma strapagando i suoi manager…
Come a dire se i flussi sono forti, come dice la lega aiutamoli nei loro paesi, cosa che magari anche auspicherbbero, ma facciamolo davvero…..
credo ci siano ancora altri elementi su cui riflettere ed agire a livello politico, ma è più facile così.
😦
@piattini aspettiamo volentieri il libro….
@lgo ….. 😦
9 Maggio 2009 alle 13:03
Sul discorso dei migranti non c’è coalizione politica che possa chiamarsi fuori. Fin dai tempi di Martelli si è girato il capo dall’altra parte fingendo che il problema non ci fosse o che non si potesse venire a creare.
Il fatto poi che proprio i vari padroncini ed imprenditorucoli che affollato il nord e nord-est in particolare e che si riconoscono in massa nella lega siano gli stessi le cui imprese prosperano sfruttando il lavoro nero di pelle e di legalità … beh questa è una contraddizione che mi fa uscire pazza.
E adesso si pensa di poter trattare come una palla da tennis un fenomeno di migrazione che altro non deriva se non dalla sperequazione insostenibile tra i paesi. Il tutto in un’era in cui la comunicazione globale non consente a nessuno di ignorare cosa succede altrove, nel bene e nel male.
Ma cosa pensano di fare? Costruire un bel muro alto alto attorno i paesi del benessere perchè tutti gli altri poveracci non possano venire ad insediarcelo??
Dio, io non posso leggere o seguire l’attualità e la cronaca politica. NOn ce la posso fare perchè mi sento una rabbia, ma una rabbia!! ed un senso di impotenza!!
/graz
9 Maggio 2009 alle 13:03
Sul discorso dei migranti non c’è coalizione politica che possa chiamarsi fuori. Fin dai tempi di Martelli si è girato il capo dall’altra parte fingendo che il problema non ci fosse o che non si potesse venire a creare.
Il fatto poi che proprio i vari padroncini ed imprenditorucoli che affollato il nord e nord-est in particolare e che si riconoscono in massa nella lega siano gli stessi le cui imprese prosperano sfruttando il lavoro nero di pelle e di legalità … beh questa è una contraddizione che mi fa uscire pazza.
E adesso si pensa di poter trattare come una palla da tennis un fenomeno di migrazione che altro non deriva se non dalla sperequazione insostenibile tra i paesi. Il tutto in un’era in cui la comunicazione globale non consente a nessuno di ignorare cosa succede altrove, nel bene e nel male.
Ma cosa pensano di fare? Costruire un bel muro alto alto attorno i paesi del benessere perchè tutti gli altri poveracci non possano venire ad insediarcelo??
Dio, io non posso leggere o seguire l’attualità e la cronaca politica. NOn ce la posso fare perchè mi sento una rabbia, ma una rabbia!! ed un senso di impotenza!!
/graz
9 Maggio 2009 alle 15:31
@garz io non ha vogLIa di sentirmi impotente….
cOsa si fa’???
9 Maggio 2009 alle 15:31
@garz io non ha vogLIa di sentirmi impotente….
cOsa si fa’???