la voce di una redattrice di radio popolare (marina petrillo) ultimamente mi ha convinto all’acquisto di un libro, due libri, tre libri … etc …
mi ha entusiasmato e coinvolto, inducendomi a dare fondo alle mie scarsissime finanze, non solo argomentando ed illustrando con precisione i temi che attraversavano libri che presentava ma anche leggendo alcuni brani di tali testi.
a tal punto che anche la figlia grande, accanita lettrice tale a sua madre, all’ascolto in una occasione, mi ha chiesto se potevamo comperare quel libro (j. cottonwood – le famose patate).
il fatto è che quella voce narrante è ancora nelle mie orecchie, e ieri mentre sfogliavo le prime pagine del libro, mi sembrava ancora di sentire quella voce che “me” lo leggeva.
quelle parole sono ancora lì iscritte, incise e nitide nella mia memoria, grazie a quell’ascolto.
e questo mi fa pensare tantissimo al discorso, appena accennato, sulla narrazione che insegna e trasmette, fornendo chiavi di lettura che ci traducano il mondo e ci permettano di affrontarne gli spigoli …
forse quelle voci narranti non sono ancora scomparse ma abbiamo bisogno di ritrovarle e ritrovarci ad ascoltarle, chiudendo gli occhi e smettendo di vedere storie per re-imparare ad ascoltarle …
11 giugno 2009 alle 13:11
E' bello trovare da qualche parte qualcuno che ti consiglia libri al di fuori dei soliti schemi
11 giugno 2009 alle 13:11
E' bello trovare da qualche parte qualcuno che ti consiglia libri al di fuori dei soliti schemi
11 giugno 2009 alle 14:50
Ricordo le passeggiate con mio nonno che raccontava della guerra mondiale (la prima), del congresso di Livorno, della vita in Francia lontano dai suoi cari …. è stata la voce narrante che mi ha insegnato la Storia, quella vera, quella delle persone dentro il mondo. Il suo viso fatico a ricordalo, la sua voce è ancora nel mio cuore.
11 giugno 2009 alle 14:50
Ricordo le passeggiate con mio nonno che raccontava della guerra mondiale (la prima), del congresso di Livorno, della vita in Francia lontano dai suoi cari …. è stata la voce narrante che mi ha insegnato la Storia, quella vera, quella delle persone dentro il mondo. Il suo viso fatico a ricordalo, la sua voce è ancora nel mio cuore.
12 giugno 2009 alle 20:03
Mi hai fatto pensare a quando Baricco faceva Pickwick in televisione, sarà che magari era meno famoso e più simpatico di oggi, sarà che è bravo a 'bucare' il video, sta di fatto che a me piaceva tantissimo sentirlo parlare di libri ….
/graz
12 giugno 2009 alle 20:03
Mi hai fatto pensare a quando Baricco faceva Pickwick in televisione, sarà che magari era meno famoso e più simpatico di oggi, sarà che è bravo a 'bucare' il video, sta di fatto che a me piaceva tantissimo sentirlo parlare di libri ….
/graz
13 giugno 2009 alle 06:39
e i libri non sono che storie, alemno quelli buoni, che (ci) insegnano a vedere il mondo e magari anche a trattarlo.
in alternativa ci vorrebbero i nonni, come quello del grigio 🙂
13 giugno 2009 alle 06:39
e i libri non sono che storie, alemno quelli buoni, che (ci) insegnano a vedere il mondo e magari anche a trattarlo.
in alternativa ci vorrebbero i nonni, come quello del grigio 🙂