attendiamo sentitamente che la carta stampata (s’intenda gente che forse crede di produrre carta straccia) e qualche giornalista di destra e di sinistra e di centro, e di riviste femminile, e insomma che fa quel lavoro … decida che il suo lavoro contempla una profonda libertà di pensiero e parola. anzi che esso ne è il necessario presupposto.
o siamo alla prove tecniche di non libertà di stampa altrove detta ……
8 agosto 2009 alle 19:26
Ma non eri partita?
10 agosto 2009 alle 20:23
Prove tecniche? No, io direi generale già riuscita, prima e matinée. Ci siamo dentro fino al collo, purtroppo.