è la giornata internazionale della donna.
un distinguo sostanziale.
e una provocazione: allo spogliarello maschile andateci per la festa della mamma, l’addio al nubilato di mariuccia, o in uno sfottò per la festa del papà, o per curiosità; ci sta.
l’otto marzo invece ricordatevi che è una data importante, se non seria, e la parità non è guardare un uomo seminudo.
l’otto marzo riguarda opportunità di lavoro, libertà di scelta, garanzie relative alla maternità, possibiltà di essere se stesse, di partecipazione, responsabilità.
5 marzo 2010 alle 21:05
allora, io per cercare di battere sul tempo tutti quelli che, per carita’ carini, mi piazzano la mimosa sul Wall di facebook con tanto di auguri, quest’anno mi sono messa da qualche giorno ormai uno status in cui dico che in sostanza gli auguri non sono graditi. E mi ripromettevo (ma ho ormai disatteso la promessa visto il casino da fare) di postare ogni giorno un link con una notizia in tema, ricopiando ogni volta il messaggio dello status. Magari ci possiamo organizzare per creare un’immagine da postare come fotina del profilo che sottolinei questo messaggio (8 marzo non e’ una festa)? Chi e’ quello creativo qui alzi la mano 😛
5 marzo 2010 alle 21:14
ok… hai alzato la mano!!! ;-P
cmq mi piace l’idea di facebook …abbiamo una manciata di ore per farlo …
5 marzo 2010 alle 21:58
Guarda (sospiro!). Una delle mie prime liti sull’emancipazione con le olandesi era che io non sono sottomessa perché mi piace cucinare e loro non sono liberate perché vanno in giro a scopare.
Ed è una discussione lunga dalla quale ancora nn vengo del tutto fuori e si che sono quasi ventanni da allora.
5 marzo 2010 alle 22:54
OK ho buttato giu’ un paio di tentativi, ora te li mando via mail