Ho l’età della matrona, della mater familias, anche se non le fisique du role, come la madre dei gracchi potrei anche pensare che le due pargole siano i miei gioielli. Ho un buon compagno. Insomma sicurezze.
Eppure li’ in quella palestra sono sempre uno straccio. Insicurezze governate ad arte che riesplodono, e mi trovo a muovermi come me stessa 16 enne, timida e sfuggente, con poca voglia di mostrarmi e usare ciò che la vita mi ha insegnato. Vorrei avvalermi del mio diritto di matrona, ci devo lavorare.