Era tra propositi impliciti del nuovo anno 2011.
Scrivere ha la sua contropartita.
Leggere. All’inizio pensavo libri, libri, libri, ma da un pò i testi li trovo in rete, nei blog, nei link, nei tweet. Narrazioni
Ma se mi mancano da morire le pagine scritte, il toccare la carta, mi mancano anche gli incontri nei blog …
Stasera, mi metto a passare per i blog che stanno sulla sidebar, vado a trovare un sacco di persone che sono lì, sempre, ma che bisogna andare a trovarle … per trovarle.
Qualcuna/o lo intreccio su faccialibro, altri su twitter ..
Spesso sono i primi, e assai più spesso, le prime blogger che ho seguito ..
Emily, Barbara, Erinni, Graz, la prof, Lucia, Piattinis, Bianca, Desian ..
‘Sta sera leggerle mi addolora, deve essere la nebbia, il periodo postnatalizio, la ripresa, l’umidiccio freddo di queste serate di ripresa.
(porca miseria!)
Anche le cose narrate con leggerezza, poi non sono mai così leggere, o spigliate mi evocano un fondo di tristezza.
Alle volte anche solo per l’ingiustizia che sta sotto traccia.
Dedico il disegno un pò a tutte, e a quei due pezzettini di cuore che dormono, nei loro letti.
Domani cerco più leggerezza, per loro e per me.
13 gennaio 2011 alle 09:26
Un abbraccio. Leggero eh! ;-)))
13 gennaio 2011 alle 10:58
Grazie per il disegno. A presto, allora 🙂