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Da tempo, avevo bisogno di focalizzare il web, osservato con gli occhi di chi si occupa di educazione e di corporeità, come nel mio caso; e dire come sia è uno straodinario (fuori dall’ordinario) luogo di apprendimento e formazione.
Premetto che devo prima metter a tema la relatività del mio sguardo, che nasce osservando il mio stesso attarversare ed imparare, trasformando per ora queste riflessioni in una forma ibrida qual è la narrazione di una storia di apprendimento. Insomma sono appunti di viaggio cercando di non perdere la rotta pedagogica.
Il mio viaggio inizia due anni e mezzo fa, come blogger e, più sporadica attraversatrice dei alcuni socialnetwork, e recentemente sto letteramente scoprendo, con grande stupore twitter. Questo forse non mi rende una “esperta”, ma mi lascia ampio spazio come viaggiatrice appassionata e narratrice. E una parte dell’educazione passa dalla narrazione di ciò che si impara, facendolo.
il post originario è sul pontiederive ma mi sembrava “buona prassi” che stesse anche nel sul alveo originario