La casa e’ confusa. C’e’ il profumo caramelloso e fresco delle marmellate che sobbollono, ormai perennemente, sui fornelli: albicocche, melone, pesche, prugne, al naturale o profumate di spezie. E la chimica pesante di vernici, smalti, fondo per legno, solventi.
Una dura lotta tra l’alchimia della cucina, e la magia della trasformazione di vecchie sedie, e dei materiali che denunciano il tempo.
E mentre la torre delle marmellate cresce, i davanzali vengono scrostati e dipinti, sedie riverniciate, vecchie prese elettriche sostituite.
Lui e io.
Il cuoco e la “magutt“.* Ma se lui non smorza il ritmo produttivo, dovro’ andare a riverniciare qualcosa anche a casa dei vicini!