E poi un giorno un uomo strattona/colpisce con violenza la sua donna, e la colpa è sua, di lei … che non ha fatto (o ha fatto/detto) una qualsiasi cosa.
Lei, nelle parole dell’uomo è la causa, è la genesi, la colpevole dell’esercizio di quel gesto violento…
Lei ha “strappato” fuori da lui, quel gesto, glielo ha “imposto”.
Lui resterà convinto di “esser vittima”
di lei, della rabbia che gli ha procurato, e si sentirà sereno di essersi legittimato al gesto violento.
Saremo tutti molto fortunati se un giorno quell’uomo capirà.
In Italia esistono i centri di aiuto per gli uomini maltrattanti, che accompagnano gli uomini a comprendere e a non scegliere i gesti violenti.
Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
25 nov 2013