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L’eredità di zia Pina

Tutti dovremmo avere una zia Pina. Una lontana parente, magari nemmeno mai conosciuta, in tal modo che alla sua dipartita non se ne abbia a soffrire. Vecchia zitella, acida e ricchissima, che avendo vissuto una vita in micragnaggine totale, ci lasci eredi di una immensa fortuna.

Così che espletate le esequie, esvolte le incombenze ereditarie da noiosi e annoiati notai  … si passi rapidamente alla consumazione veloce del patrimonio.

Perchè così deve essere. Come direbbe mia figlia, si va allo sciallo totale. Si va a fare shopping e si sistema un pò la casa. Tanto non sono soldi guadagnati, ma ereditati. Frutto di una fatica altrui.

Ecco la listina della spesa …

  • un ascensore ultratecnologico che viaggia alla velocità di sette metri al secondo
  • tre pouff con struttura portante in acciaio cromato lucido, i due divani con rivestimento sfoderabile in ecopelle (12mila euro)
  • comodino del letto, con struttura in legno massello di rovere e le nove sedie per la sala da pranzo (seimila euro) Continua a leggere


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un #hashtag pieno di rifiuti … #nodiscaricamianto

Una  bella mattina la Lomellina si è risvegliata piena di rifiuti. E noi cominciamo a raccontarla anche via twitter.

Abbiamo scelto di cominciare a dare ad ogni evento che proponiamo, la massima visibilità territoriale, così come quella mediatica, nell’ottica di fermare la discarica di Amianto che vogliono costruire vicino a noi.

Nel primo caso lo facciamo, e lo faremo, coinvolgendo le cittadine e i cittadini, e tessendo la rete con i comitati già attivi o che si stanno attivando, costruendo insieme a chi c’è già, a chi si sta “svegliando ora” e a chi si aggiungerà, la piattaforma della partacipazione, dell’informazione, degli incontri per progettare nuove iniziative. Continua a leggere


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ponti d’ … amianto

Una delle innumerevoli cause della (mia) sparizione dal web è legata all’amianto.

Molto in sintesi, il 3 ottobre scopriamo che sotto gli alberelli vicino a casa (poco più di un paio di km) interreranno l’amianto divelto da qualche tetto lombardo.

Che simpatia! E che sorpresa! Una discarica posizionata esattamente a 50 mt dalla Raffineria Eni, che peraltro di recente, in virtù di sai quale grazia divina, s’è pure raddoppiata in altezza e larghezza. Che qui dicono, di inverno, alle volte nevica per via della raffineria e dei suoi nuvoloni di vapore, bello, bianco e morbido.

Comunque si dice una banalità, in fondo, quando si afferma che se saltasse la raffineria sventrerebbe la intera lomellina; e a quel punto cosa vuoi che sia una discarica che si polverizza, spargerendo amianto in maniera assai equanime. I tubi lo si vede, se passate di lì, si dipartono dalla raffineria e scorrono proprio accanto e sotto la costruenda discarica. Ma, si capisce, che a quel punto, l’amianto sarebbe l’ultimissimo dei nostri problemi. Non dei vostri, però! Ve la immaginate la nuvoletta di filamenti in amianto a passeggio per la Lombardia e oltre.  Continua a leggere