Rilancio volentieri una idea buttata lì, quasi per casi (quasi??) da LGO … “Allora, festeggiamo tra noi in rete?” in un commento al post di ieri ….
allora mi vien da dire “dai facciamolo!!!”
facciamolo si!… in rete sui blog, sui socialnetwork, nelle mail inviate, sms facebook …
un piccolo accenno all’otto marzo, una parola, un colore, una immagine e la data … azioni minime minimaliste, capillari, ma sentite. nessuno sforzo, nessuna sovrastruttura pesante e ridoondante, nessuna noia, ironia, leggerezza, velocità, sintesi, nessun proclama … solo una lunga marea pervasiva a ricordare qualcosa: la stessa cosa ovunque.
io il burqua … al silcone non lo metto!!
io penso di mettere questa foto … in fondo un velo nero che lascia scoperti anche solo gli occhi è una rivoluzione per donne che indossano il burqua … ma ci sono tanti modi di portare il burqua, il burqua non è solo un oggetto è uno stato mentale, come lo sono tacchi a spillo e labbra al silicone.
la variabile di spessore è la scelta.
come diceva unamammasullaluna, in una riflessione che mi ha fulminato … illuminandomi a proposito dell’etichetta appiccicata alla figlia grande :
“Falle capire che non è così importante quanto le sembra ora, che non deve lasciarsi ferire o condizionare, che la libertà è la cosa più importante, non la popolarità…”
io credo che queste evidenziate in neretto … saranno le mie parole d’ordine …
e le vostre???