Ho una amica che puntualmente mi tira le orecchie quando condivido in un modo banale … qualcosa in rete.
Condividere ” in rete” non e’ la stessa cosa del condividere nel mondo non digitale, pare.
Alcune regole sono diverse.
Ma andiamo con ordine.
Ci sono due accezioni del termine:
il primo fa riferimento al concetto di dividere con gli altri, il secondo a quello di approvare. (http://it.thefreedictionary.com/_/dict.aspx?word=condividere)
I sinonimi invece sembrano virare decisamente sulla seconda interpretazione del termine, cioe’ la approvazione di una idea, etc etc
In rete proprio questa seconda, se si condivide fisicamente un file su facebook … Implica aderirne alle idee, concetti.
E’ interessante, perché se ho ben capito, questo elide la possibilità di condividere senza sposare in toto il contenuto, senza disapprovare lo stesso in parte o integralmente.
Ovviamente la cosa mi rende perplessa. Mi rende perplessa questa netiquette (?) forse rigida.
Mi sono chiesta se non sia una regola che vada innovata, amche solo nominandola e insegnandola.
In rete la condivisione di un file implica aderirvi, a meno di non argomentare i perché e i dubbi.
Ma chi si prende la briga di spiegare come funzionava la rete quando non era ancora 2.0, e cosa e’ cambiato con la globalizzazione?
Cosa vuole dire condividere?
Mica tutti hanno amici che ti spingono alla consapevolezza….
La questione, peraltro non e’ così banale …