OK.
Siamo nella casa nuova.
Leggero stato di delirio felino (3 gatte non stanno amando il trasloco, nè prima tantomeno ora).
Leggero stato di claustrofobia dell’uomo, succede ai cambi di casa, dice.
La lavastoviglie permette un risparmio di 1 ora lavaggio piatti al di – che fanno 365 ore annue per ME.
L’assenza di scala consente un altro bel risparmo giornaliero in tempo e fatiche inutili (su e giu, su e giù, su e giù), e facciamo altre 20o ore annue.
Cioè circa 565 ore annue tutte mie.
Ho già letto qualche post in altri blog (!!), alla volte persino scritto (!!!!!).
Emmò dovrò mandare avanti i 4 blog, e il sito e i vari socialnetwork.
Ma ho conosciuto, extrarete, anche una seconda “blogger” famosa, all’Ikea.
Il sito, procede, bene, si grazie. Quando è pubblico, lo pubblico. Ma devo comperarmi un “dominio”… ehm!
Ma detto così: non fa un pò castellana o peggio effetto sadomaso?
Ho pure un pò di lavoro. Molto molto carino, molto molto molto lontano. Si lavora con gente in gamba, in cambio.
La figlia piccola, oggi ipereccitata dal rutilare del mercato, ha manifestato la gioia, mordendomi una spalla. Ma va bene lo stesso= di notte dorme!
La figlia grande al solito studia, e cazzeggia.
Prima o poi quelli del corriere mi porteranno pure la cappa dell’Ikea così finiamo la cucina meltin’pot.
Che altro dire?
La macchina …. di Pontitibetani riprende, inerzialemente, la sua corsa….
7 ottobre 2010 alle 14:07
supermega in bocca al lupo (…..pero’ mi togli sto fucsia dalla periferal view che e’ davvero allucinogeno 😛 )
7 ottobre 2010 alle 14:14
ma come fuxia??? a me risulta un bel rosso china…..!!!!!!!!!
😀
7 ottobre 2010 alle 21:06
ah vedi, dal macbook e’ infatti meno acceso, boh…
7 ottobre 2010 alle 21:54
quindi il colore cambia dal win a mac???
7 ottobre 2010 alle 18:38
si, sembra il rosso che gira per un po’delle nostre stanze. A me piace, sarà che sono stralunata di mio.
Vai Ponts, e pensa a quanto altro tempo recuperi man mano che vi sistemate. ti toccherà scrivere un libro
7 ottobre 2010 alle 18:47
ovvio che si al libro … ma so già sarò una roba pallosa e iperincasinata, me too
13 ottobre 2010 alle 14:05
stanno cercando di spogliarci,ma è un lavoro molto faticoso,ed alla fine con la nudità degli attori appare solo mediocrità e trionfalismo che per essere tale ha bisogno sempre di tante icone che rappresentano solo la sfida alla società che ha conosciuto tanti momenti di sano equilibrio
15 ottobre 2010 alle 18:24
non ho capito, scusami alfredo, cosa intendi…
🙂