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Costa Concordia: le ghiotte metafore e il fratello scemo di Gianni e Pinotto

Un uomo solo al comando. Millantatore inetto e sfacciato.
Colpevolmente lasciato al comando.

L’esito? … Troppe vittime e danni ingenti.

E poi costi enormi, pagati da tutti, per riparare ai danni, causati dall’uomo solo al comando.

Comunque ciò che è stato danneggiato andrà a finire in un porto per essere smantellato definitivamente.

C’è ben poco da esserne orgogliosi. E la metafora diventa amara.


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Restare vivi e restare umani (pensierini serali e politici)

Qualcheduno o qualcheduna avrà avuto sentore dello scossone politico, che ha dato il colpo finale alla nostra fiducia verso i politici; ma non verso la politica. Quella no … teniamola buona, per il senso collettivo della cura della polis che e’ sempre bello contemplare e talvolta progettare.
Ognuno per quel che gli compete, e gli riesce.

Comunque oggi, solo oggi, farei una chiosa al pur sempre interessante e impeccabile) Gramellini a partire da questo suo articolo

Non basta intraprendere l’eroismo del vivere, o perseguirne la nobiltà (ebbene si siamo tutti vili e lamentosi, talvolta), si tratta di restare umani e non dimenticarsi di altri in nome del nostro superiore dolore o fatica, o interesse.

Magari chiamandosene fuori con belle e forbite argomentazioni, o dichiarandosi perennemente infastiditi dall’altrui esistenza, pensiero, differenza, salvo argomentarla e liquidarla con eleganti aforismi.

Si tratta di “restare umani” come diceva Vittorio Arrigoni.
Inquieti e inquietati, ma disposti ad accettare l’altrui essere umani.

Si tratta di imparare a farlo, giorno per giorno, con una notevole dose di umiltà.

E la politica rinasce da qui, da una polis umana e capace di umanità.
Lo spettacolo indegno che abbiamo visto al Parlamento nasceva da calcoli, vendette, necessita’ opportunistiche di pochi, ben attenti a tenersi lontano dall’umano e dal bene della polis.

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Bah! Un post di cui forse non si sentiva la necessita’ … 🙂


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Se un iphone (5) non fa primavera

E’ ricorsivo.
Nelle bacheche Facebook una tesi impera. Non solo, è di oggi anche in una mail giuntami, a buttar benzina sul fuoco.

Gli italiani sono un popolo di fuchi, di invertebrati che non vanno in piazza a protestare (come i piu’ bravi compagni di classe spagnoli ed greci); ma fanno folla, massa critica, popolo, piazza solo per andare a comperare l’iphone. Continua a leggere